AFORISMI PERSONALI – Menzogna

6 pensieri su “AFORISMI PERSONALI – Menzogna”

  1. Carissimo gentile Dott.Jacopo ho letto con vero interesse il tuo articolo sugli AFORISMI PERSONALI.E’ una conversazione molto convincente, logica e con una grande spinta alla chiarezza e moralità di cui abbiamo un grande bisogno in questa società opportunistica. Grazie . complimenti vivissimi e tanti auguri,Cordialità Maria Giacomelli

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    1. Buongiorno Maria!

      Non sai che enorme piacere è stato per me accendere il computer stamattina e trovare questo tuo commento al mio articolo.

      Ti ringrazio tanto anch’io per le belle parole che hai speso, mi rende davvero contento che tu abbia apprezzato questo argomento e che abbia trovato utile e chiaro il modo in cui l’ho affrontato.
      Ti anticipo già che in futuro dedicherò altri articoli agli argomenti “menzogna” e “verità”.

      Nel frattempo, ti consiglio – se non l’hai già fatto – la lettura anche dei miei precedenti articoli, tra cui quelli della rubrica “Aforismi personali”, incentrati sul concetto di “Fiducia” e “Promessa”. Di quest’ultima, tra l’altro, uscirà a breve un video-articolo in cui tratterò e risponderò ai commenti che ho nel frattempo ricevuto al mio precedente video-articolo “Lo psicologo interpella, Episodio 1 – Promesse e giuramenti”.

      Grazie ancora per i tuoi apprezzamenti! Spero di poter leggere presto altri tuoi commenti!
      Nel frattempo, ti auguro di cuore un buon fine-settimana.

      Dott. Jacopo Pesenti

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  2. Buongiorno Jacopo, com’è vero quanto scritto!
    Oggi, purtroppo, siamo sempre più attirati nella spirale delle menzogne, non ci rendiamo più conto di dove si trovi la menzogna e di dove si trovi la verità.
    Basta accendere il televisore e siamo risucchiati in un mondo parallelo, dove negli spot pubblicitari ci viene propinata una vita rosea e felice, dove basta una crema e un colpo di fon e da persone qualsiasi ci trasformiamo in donne/uomini bellissime/i, seducenti, sensuali, a cui tutto è permesso e dovuto, ci trasformiamo in icone di bellezza e giovinezza.
    La famiglia felice, in cui tutti sono sorridenti e per colazione, mangiando e bevendo determinati prodotti, si ritrovano uniti, complici, forti, per affrontare la giornata che si presuppone sarà meravigliosa e piena di energia positiva.
    Non tralasciamo le automobili! Basta possedere un’auto di una certa marca che diventi un super eroe, un manager di un certo rilievo; il colloquio di lavoro ti andrà alla grande, perché il direttore dell’azienda in cui dovrai lavorare ti ha visto arrivare al volante di quell’auto da sogno.
    E’ già, tutto bello, tutto fatto, tutto amore e gioia!
    Mi domando: come si può essere onesti con le persone e con sè stessi, se i mass media sono i primi a inculcarci la menzogna come un modo per ottenere determinati scopi e fini????
    Comunque personalmente ritengo la menzogna una cosa meschina, un tradimento, una violenza alla propria ed altrui coscienza. Ritengo sia vero che è generata per nostra volontà, che sia subdola e sia coperta da strati di bugie per essere meglio nascosta. Generando una menzogna non ci rendiamo (forse) conto di far del male, di ferire nel profondo la persona a cui è detta, ma la cosa che ci sfugge volutamente è che facciamo del male a noi stessi.
    “Le bugie hanno le gambe corte ed il naso lungo” ci dicevano da bambini, ed è un modo per dire che anche se camuffata sotto strati di altre menzogne, prima o poi troverai quel qualcosa che te la farà scoprire, un particolare che ti metterà sulla strada per identificarla come tale.
    Anch’io nella vita ho mentito. Non nascondo che alcune cose non dette o dette a metà, o anche solo dette in modo sbagliato, non si possono ritenere verità, ma menzogne, bugie. Sono stata educata nel rispetto della verità e dire le bugie per me non è affatto facile e quando mento non mi sento a mio agio e non riesco a fare a meno di pensare che è una delle cose più malevoli e crudeli emotivamente che una persona possa infliggere ad un’altra persona ed a se stessi. Anche se qualche volta si mente “a fin di bene” con le così dette “bugie bianche”, non posso non pensare che comunque sto mentendo. Credetemi che la cosa non è affatto piacevole, mi fa sentire in colpa, mi fa sentire una persona meschina e disonesta.
    Sì, si tratta di DISONESTA’ verso gli altri e verso se stessi e di qui non ci si scappa!
    Caro Dott. Jacopo, complimenti per l’articolo. Sono sicura che questo scritto avrà fatto riflettere molte persone, come del resto ne ha suscitate in me (di riflessioni intendo).
    Un caro saluto. Patrizia

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